Pavimenti flottanti in gres porcellanato

Si può costruire uno spazio esterno, malgrado si non abbia altro che un grande terrazzo?
Le immagini stuzzicano la nostra fantasia, ma spesso la cosa più difficile da immaginare è come coprire quel pavimento di piastrelline da autorimessa che proprio non ci piace.

Mai sentito parlare di pavimento flottante?
Si tratta di un pavimento in gres porcellanato posato su struttura sopraelevata e/o a secco, creato appositamente per lavorare sulla preesistenza interna ed esterna.

Le caratteristiche?

1. Ci permette di intervenire senza fare tracce a terra né demolire la preesistenza.

2. Isola maggiormente sia dal punto di vista termico che acustico, grazie alla camera d’aria che forma al di sotto del livello di posa.

3. Permette la manutenzione degli impianti, qualora lo spazio preveda un discreto sistema impiantistico.

Cambiare senza rompere è sicuramente la risposta più piacevole qualora si voglia fare un cambiamento, soprattutto se il nostro spazio ha il potenziale per essere modificato!

A cosa devo pensare prima di scegliere?

1. I dislivelli tra porte finestre e spazi interni ed esterni.

Il pavimento si può posare a secco internamente ed esternamente su ghiaietto (in esterno), oppure si può posare su supporti puntuali o guide (in interno/esterno), sui quali verrà fissato ogni singolo elemento. è però necessario ottenere una quota di pavimento finito che sia al di sotto della soglia della porta finestra, per poter fare scorrere l’acqua in esterno nel caso di pioggia e non avere costi aggiuntivi per la modifica della quota delle porte interne.

2. Se la superficie che vogliamo coprire è funzionale al nostro obiettivo.

Questa soluzione è ottimale se lo spazio a nostra disposizione sarà una dimensione abitabile, che andremo a vivere come “in o outdoor”. Un piccolo balcone, ad esempio, non chiede un impegno cosi importante, un unico ambiente non permette questa soluzione.

3. Avere un disegno sul quale appuntare cosa inserire nel nostro spazio e dove vogliamo inserirla.

La soluzione è tra le immagini che le aziende con cui collaboriamo ci offrono.
Noi abbiamo scelto in particolare due aziende che coprono la richiesta di un mercato dinamico: Refin e Cercom.

 

pavimento flottante Refin

 

Refin perché si propone per spazi ampi e geometrie forti.

 

pavimento flottante Cercom

 

Cercom perché si adatta alle soluzioni più dettagliate e gioca con i grandi e medi formati.

Arch. Silvia Baroni